Il Castello fa innamorare
Si sono incontrati nell’incantevole atmosfera del Castello del Catajo sui Colli Euganei, ed è scoppiata la scintilla. Massimo Boldi è rimasto affascinato da una biondissima designer veneta che gli ha consegnato il “Premio Catajo 2021”.
Cipollino è rimasto incantato dalla bellezza dell’affascinante donna ma anche dalla magia del Castello: “Una meravigliosa serata in un posto magico”, ha scritto su Instagram postando una foto della monumentale dimora rinascimentale fatta costruire da Pio Enea I degli Obizzi a Battaglia Terme, ampliando la precedente casa materna costruita nei primi decenni del ’500.
Il comico ha poi pubblicato anche una foto dell’affascinante donna scrivendo: “L’arte del Design nelle sue mani”. I sorrisi e gli sguardi di complicità, insieme agli occhi luccicanti, confermano l’intesa tra i due. Sarà amore?
Il fantasma della marchesa
Il Castello, acquistato nel 2016 dall’imprenditore Sergio Cervellin, che ha scelto di investire per renderlo fruibile al pubblico e valorizzarlo, continua a sorprendere. È forse il fantasma di Lucrezia, moglie di Pio Enea II, a vagare nel Castello portando fortuna in amore a chi ne varca la soglia?
Sarà stato sempre lo spirito di Lucrezia a infondere una travolgente energia nel Cipollino nazionale? Il Catajo conserva tutt’oggi la “pietra insanguinata” dopo l’assassinio di Lucrezia, avvenuto nel 1654 mentre la Marchesa si trovava nella sua dimora coniugale, Palazzo Obizzi a Padova.
A ucciderla Attilio Pavanello, un amico del marito che, innamorato di lei, cercava di vendicarsi per essere stato rifiutato. Ma l’anima di Lucrezia continua a vivere nel Castello, la sua dimora estiva.
Il commento dell’imprenditore Cervellin:
“Sono sempre stato scettico, ma ho dovuto ricredermi. Qualcosa di superiore a noi c’è. Al Catajo ho avvertito in più occasioni la presenza e la protezione di uno spirito che vuole particolarmente bene a me e ai nostri ospiti”.