Con l’arrivo dell’estate i momenti di convivialità aumentano. Bra, Raschera e Toma Piemontese sono pronte ad affrontare una delle stagioni più amate, garantendo il loro gusto impareggiabile all’interno di nuove, stuzzicanti, ricette. Tra queste spicca una vera e propria chicca, elaborata dalla storica Associazione dei Cuochi di Torino, che andrà in onda su Telecupole durante Sapori in Tavola, il format di successo dedicato all’alta cucina e a queste tre straordinarie DOP.
La Toma Piemontese, simbolo del mondo lattiero-caseario di una regione emblematica per quanto riguarda l’agroalimentare, è una certezza quando parliamo di una genuinità. Trova il connubio ideale nella morbidezza della sua pasta dolce e delicata.
Ecco allora che l’incontro con il pesto e le melanzane origina un fagottino croccante reso speciale dall’unicità di un tale, ineguagliabile, formaggio.
La freschezza del coulis di pomodoro lo rende un piatto perfetto per cene o aperitivi informali, dove i commensali non potranno che restare sbalorditi dal sentore avvolgente di un formaggio che vi sorprenderà direttamente dall’interno di uno scrigno sensoriale fragrante.
Un’idea nuova per incuriosire i vostri ospiti fin dal primo morso, quando la personalità avvolgente della Toma Piemontese si rivelerà a trecentosessanta gradi deliziando i palati di grandi e piccini che vi chiederanno, senza dubbio, il bis!
Nel frattempo continuate a seguire le indicazioni su come sfruttare al meglio le potenzialità e gli aromi di Bra, Raschera e Toma Piemontese. L’appuntamento con Sapori in Tavola, oltre a solleticare l’appetito, vi farà venir voglia di mettervi ai fornelli e di restare sintonizzati per scoprire come e in che modo questi tre formaggi sono interpretati dalla migliore cultura gastronomica d’Italia.
Ricetta fagottino di pasta croccante ripieno di Toma Piemontese
a cura dello chef Luca Carrera – Docente ACT
Ingredienti (per 4 persone)
La pasta all’uovo
- 230 g farina grano tenero
- 2 uova
Il ripieno
- 160 g Toma Piemontese
- 500 g melanzane viola
- 20 g pinoli
- 20 g pistacchi
- basilico
- menta
La coulis di pomodoro
- 150 g pomodori maturi o ciliegino
- 1 spicchio aglio
- olio extravergine d’oliva
- sale
Procedimento
Disporre la farina a fontana, versare al centro le uova e iniziare a incorporare la farina. Impastare fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Fasciarlo ben stretto nella pellicola e lasciar riposare per almeno un’ora.
Stendere la pasta sulla spianatoia con il mattarello o la macchina sfogliatrice, e tagliare dei quadrati di 12 cm di lato. Cuocere i fogli di pasta per 1’, raffreddarla e distenderla su un canovaccio.
Tagliare a cubetti di 2 cm ca. le melanzane, condirle con poco olio e sale, cuocerle in forno a 200° per 15-20’.
Tostare in padella pinoli e pistacchi, tritare menta e basilico. Tagliare la Toma Piemontese a piccole strisce o cubetti (o se abbastanza stagionata grattugiare).
Mescolare melanzane con pinoli, pistacchi, formaggio, erbe tritate, olio, sale e pepe.
Tagliare a pezzi grossolani i pomodori.
Scaldare un po’ d’olio con uno spicchio d’aglio schiacciato, saltare velocemente i pomodori. Togliere l’aglio, salare e frullare (o passare al passaverdura) e filtrare. Se necessario legare con un po’ di amido di mais.
Imburrare quattro stampini monoporzione, poggiarvi un foglio di lasagna e riempirlo con il ripieno di melanzane. Coprire con un altro foglio di lasagna mettendo le punte sfalsate rispetto al primo, e chiudere lasciando le punte in alto.
Cuocere in forno a 200° per 12-15’ ca. Servire con il coulis di pomodoro.