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Bove Visto n. 49 2020

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Parola del dott. Bove: tutti i segreti di una rinoplastica indolore

Redazione | 26 Novembre 2020

Rinoplastica indolore grazie al metodo Smart elaborato dal dottor Pierfrancesco Bove, che ci illustra tutti i segreti dell’intervento. Fra le […]

Rinoplastica indolore grazie al metodo Smart elaborato dal dottor Pierfrancesco Bove, che ci illustra tutti i segreti dell’intervento.

Fra le richieste più diffuse fatte al chirurgo estetico c’è senza dubbio quella di avere un nasino più delicato, più dritto e più armonioso con il viso. Sono sempre di più sia gli uomini che le donne, e di qualsiasi fascia di età (purché maggiorenni) che ricorrono ad un intervento di rinoplastica per correggere dei difetti del proprio naso.

Il boom di richieste probabilmente è dettato anche dall’uso dei social, sia per l’immagine di perfezione che spesso è quasi “obbligatoria” in questo mondo. Basti pensare ai visi e ai corpi perfetti spesso ostentati da influencer, attrici o modelle, e sia per l’utilizzo dei selfie che ci costringono a notare anche di più ogni nostro piccolo difetto.

Non di rado infatti si ci avvicina al chirurgo con una foto del proprio mito, per cercare di somigliargli un po’ o con l’immagine di qualche “selfie” ben ritoccato, per cercare di trasformare il proprio “filtro” Instagram in realtà.

Le motivazioni per cui una persona si rivolge al chirurgo sono tante, ed è compito di un bravo chirurgo ascoltarle, analizzarle con la persona che viene a consultarci, capirne la effettiva validità e la possibilità concreta di realizzarle, facendo capire sempre al paziente che ciò che regala bellezza è la proporzione e l’armonia con l’intero volto.

La motivazione che spinge ad affrontare un intervento deve essere seria e personale. Bisogna migliorare se stessi e non cercare di assomigliare a qualcuno. Sopratutto, è compito del chirurgo valutarne le condizioni.

Un bravo chirurgo spesso sa dire anche “no” a richieste evidentemente non giustamente motivate, o motivate da falsi miti o sbagliate riflessioni.

La rinoplastica diventa “smart”

Ad oggi fortunatamente anche la rinoplastica è diventata “smart”, grazie ad una tecnica descritta e brevettata dal dottor Pierfrancesco Bove, chirurgo estetico molto noto sui social e spesso ospite dei più importanti salotti televisivi.

Esteta a tutto tondo, Bove è divulgatore in Italia di una chirurgia estetica naturale e sana. Si rivolgono a lui star del cinema, della musica e della moda, nomi noti nel jet-set e nello spettacolo. Tanto da essere stato classificato tra i primi tre chirurghi estetici in Italia per la rinoplastica.

La Smart Rinoplastica è un intervento che può essere eseguito in sedazione o anestesia generale a seconda dei casi. Di media della durata di un’oretta, è eseguibile in regime di “day surgery”, vale a dire che il paziente rientra in giornata nella propria abitazione.

È fondamentale, prima dell’intervento, eseguire un’accurata visita che vada ad analizzare la eventuale concomitanza anche di difetti funzionali, oltre che estetici, e valutare il paziente con idonei esami strumentali. Come ad esempio una TC del naso, così da poter programmare bene l’intervento di rinoplastica o rinosettoplastica.

In cosa consiste la tecnica Smart

Il dottor Bove esegue la rinoplastica “smart” in tecnica open, ovvero una nuova tecnica che garantisce una estrema precisione da parte del chirurgo. Soprattutto, offre la possibilità di “personalizzare” il naso ed adattarlo così al viso su cui si lavora, in assoluta armonia e naturalezza.

Grazie all’ausilio di tecnologie avanzate, inoltre, edema e lividi sono ridotti al minimo. In alcuni casi perfino inesistenti, il che garantisce una ripresa post-operatoria quasi immediata.

Non si prova nessun dolore grazie all’ausilio di un apparecchio che genera un campo elettromagnetico intorno al naso. Solo quattro giorni di medicazione e nulla più. Più smart di così!

Addio alla procedura tradizionale

Si può dire così addio ai fastidiosissimi tamponi o al gesso che si usava in passato. La medicazione post operatoria si è alleggerita di tanto rispetto a quella che si usava in passato.

E grazie ad un apparecchietto che genera un campo elettromagnetico intorno al naso, e che va tenuto insieme alla medicazione per circa cinque giorni, si riesce a ridurre del 70% circa la presenza di edema e lividi, così da garantire al paziente una ripresa delle attività sociali molto più rapida.

Le indicazioni post operatorie da seguire sono poche, ma fondamentali. Ad esempio evitare attività fisica per un mesetto circa, evitare di portare occhiali da vista o da sole per circa 2/3 mesi, ed avere maggior cura a non prendere urti sul naso.

La parola d’ordine per un ottimo risultato è naturalezza. Si dice così addio a quei risultati finti e spesso antiestetici che venivano perseguiti in passato, a fronte invece di risultati sempre più naturali ed armoniosi.

Non bisogna trasformarsi, ma esaltare la propria bellezza trasformando piccoli difetti in punti di forza. Come nella magia, anche in chirurgia il segreto c’è ma non si deve vedere.