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La Rai sospende Porta a Porta: il commento di Bruno Vespa

Nicolò Figini | 10 Marzo 2020

La Rai sospende Porta a Porta. Scopriamo il motivo e il commento di Bruno Vespa Dopo aver sospeso vari programmi […]

La Rai sospende Porta a Porta. Scopriamo il motivo e il commento di Bruno Vespa

Dopo aver sospeso vari programmi a causa delle nuove direttive del Governo per cercare di debellare il Coronavirus, la lista continua. Nelle ultime ore, infatti, è stato comunicato che la Rai sospende Porta a Porta, almeno per ora.

Qualche tempo fa abbiamo visto come ospite Nicola Zingaretti. Il politico, poco dopo, è risultato positivo al tampone del virus che sta circolando in Italia e nel mondo. Quindi, come riporta anche Davide Maggio, tutti si sono allarmati negli studi di Via Teulada a Roma. Bruno Vespa ha voluto anche sottoporsi lui stesso al tampone, per tranquillizzare il pubblico.

Nonostante sia risultato negativo, l’emittente televisiva ha comunque deciso di sospendere la trasmissione. Il presentatore, però, non ci sta e commenta sul suo profilo Twitter:

Facendomi carico delle ansie del mondo produttivo del Centro tv di via Teulada, ho chiesto di poter condurre la trasmissione in collegamento da casa mia. Nemmeno questo mi è stato accordato.

Deluso dalla situazione che non gli permetterà di condurre Porta a Porta per un tempo indefinito, ha poi continuato, rivelando di godere di buona salute:

Ieri sera il presidente della Società italiana di Pneumologia e ordinario nell’Università Cattolica, professor Richelmy, mi ha rilasciato un certificato di buona salute e asintomaticità, ritenendo che io possa andare in onda dal nostro studio. […] L’altra sera il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, professor Brusaferro, mi ha confermato che l’arco temporale del contagio è tra i 4 e i 7 giorni.

Come possiamo vedere, quindi, Bruno Vespa contesta aspramente la decisione presa dai vertici di sospendere Porta a Porta. In un ultimo tweet dichiara:

È sconcertante che mentre il Paese chiede sempre più informazione si chiuda una trasmissione importante senza un motivo ragionevole. Debbo purtroppo concludere che la direzione aziendale ha tenuto conto del parere del segretario Usigrai che da sempre considera Porta a Porta un abuso. Ma questo dà alla decisine un sapore politico che mi preoccupa.

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