Coronavirus programmi e serie tv

News

Coronavirus: a rischio la produzione di programmi e serie TV

Nicolò Figini | 5 Marzo 2020

Giancarlo leone ha anche parlato dei danni economici di tutte le reti televisive Inoltre, il Presidente dell’APA sottolinea come tutti […]

Giancarlo leone ha anche parlato dei danni economici di tutte le reti televisive

Inoltre, il Presidente dell’APA sottolinea come tutti le reti televisive rischiano di subire un forte danneggiamento da parte di questa emergenza del Coronavirus:

Come associazione non possiamo ancora dare, nel dettaglio, le produzioni a rischio, almeno finché il produttore non ci autorizza o non lo segnala ufficialmente. Sappiamo che sono davvero molte le produzioni in corso che rischiano. Parliamo di intrattenimento in tutta l’area del daytime, del preserale e dell’access prime time. Mi riferisco ai produttori che lavorano per la Rai, per Mediaset, per Sky, per La7. Dai grandi – come Endemol, Magnolia e Fremantle Italia – ai medi e ai piccoli. Ognuno di loro è impegnato in forniture a rischio. Tra qualche giorno, purtroppo, sarà drammaticamente più facile fare l’elenco di questi programmi. Oggi possiamo segnalare questo allarme, che comincia ad essere ben noto anche ai broadcaster.

Quindi, Giancarlo Leone dice che è troppo presto per fare un elenco dei programmi e serie TV a rischio a causa del Coronavirus. Stessa cosa vale, infine, per il danno economico:

No, è impossibile al momento. Ricordo che l’intero settore audiovisivo ha un valore annuo di circa 1 miliardo di euro. Di questi, 250 milioni sono rappresentati dalla produzione cinematografica, circa 370-380 dalla serialità e oltre 300 milioni dall’intrattenimento. L’effetto Coronavirus potrebbe essere importante, ma non è dato sapere se impatterà per 100, 200, 300 milioni o più.

Potrebbero interessarti anche:

< Indietro Successivo >