Sospese le riprese della fiction Doc – Nelle tue mani. Ecco le parole di Luca Argentero
Dopo la conclusione della stagione 12 di Don Matteo, il 26 marzo 2020 prenderà il via una nuova fiction con Luca Argentero. Stiamo parlando di Doc – Nelle tue mani, le cui riprese però sono state interrotte a causa del Coronavirus. Il Covid-19 sta rendendo difficile la vita anche alle produzioni televisive. Infatti il divieto di stare a meno di un metro di distanza influisce sulla produzione di serie tv, film, ma anche di programmi TV. Molti di questi, infatti, hanno subito una sospensione delle dirette o delle registrazioni, proprio per far fronte a questa pandemia che ha colpito il mondo.
Tornando alla fiction di Rai 1, a svelare lo stop alle riprese è stato proprio il protagonista Luca Argentero in collegamento a Domenica In. Ecco le parole dell’attore riportate anche da Fanpage:
Noi stavamo finendo di girare e poi come tanti siamo stati colti da questa emergenza. Abbiamo le prime quattro puntate pronte e poi in autunno ci sarà il gran finale di stagione. È una storia vera e incredibile.
A causa della sospensione delle riprese, quindi, dovremo aspettare almeno settembre per vedere come finirà Doc – Nelle tue mani. Argentero, poi, continua raccontando un po’ della trama e di quando ha conosciuto il medico su cui si basa la storia:
Ho avuto la fortuna di conoscere Pierdante Piccioni e la sua storia. È un primario che lavora tra Lodi e Codogno. Nella realtà ha avuto un incidente, nella fiction Andrea Fanti riceve un colpo di pistola alla testa e perde 12 anni di memoria. Questa perdita di memoria ha due conseguenze, una personale e l’altra professionale: i suoi bambini nel frattempo sono diventati degli adulti, da un punto di vista professionale invece deve ricominciare tutto dal principio. Si ritrova a essere un semplice aiutante. È la storia di un uomo che ricomincia.
Non ci resta resta che gustarci questa prima parte della fiction. Nel frattempo auguriamoci che le riprese di Doc – Nelle tue mani possano riprendere questa estate, così da vedere la conclusione in autunno.