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Sanremo

Morgan spiega perché ha cambiato il testo della canzone, svelandone i retroscena

Valentina Cestari | 8 Febbraio 2020

Nel corso di un’intervista a Repubblica, Morgan spiega perché Bugo ha lasciato il palco di Sanremo durante l’esibizione, costando al […]

Nel corso di un’intervista a Repubblica, Morgan spiega perché Bugo ha lasciato il palco di Sanremo durante l’esibizione, costando al duo la squalifica.

Ieri sera, venerdì 7 febbraio, il pubblico di Sanremo è rimasto con il fiato sospeso. Non solo la caduta di Ghali dalle scale – che poi si è rivelata essere parte della performance – ha sorpreso la platea sanremese, ma tutti i telespettatori, ancora in piedi alle due di notte, sono rimasti interdetti all’uscita di scena da parte di Bugo durante l’esibizione. Dopo aver accennato la prima strofa di Sincero, cambiandone il testo, Morgan è rimasto da solo sul palco.

Intervistato da Repubblica, l’ex frontman dei Bluvertigo ha spiegato perché ha cambiato il testo della loro canzone, svelando alcuni retroscena.

“La partecipazione a Sanremo è nata perché Bugo mi ha chiesto di fare un pezzo con lui per andare a Sanremo. Sarei stato la persona che gli avrebbe permesso di fare il Festival, perché senza di me non lo avrebbe certamente fatto. Io l’apprezzo come cantautore e amico, ed avevo un debito di gratitudine nei suoi confronti perché mi è stato vicino nella storia della casa. Ma non mi sarei mai aspettato che un gesto di bontà da parte mia sarebbe stato ricambiato con una situazione di sciacallaggio.

Bugo è caduto vittima di una gestione che lo ha caricato a molla contro di me. […] Io ho provato a chiedergli perché e lui ha un certo punto ha addirittura smesso di parlarmi da solo, è arrivato al punto di voler presente il suo manager a ogni nostro incontro, io ho cercato di appianare la situazione, ho scritto messaggi, tentato in tutti i modi, ma alla fine tutto si è rotto.

Ma il motivo della loro rottura risiederebbe nella performance della serata precedente, quella dei duetti e delle cover. Leggiamo insieme le sue parole.

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